Il Gabbiano
1986-1987
IL GABBIANO di Anton Čechov
Traduzione di Angelo Maria Ripellino
Regia Massimo Castri
Scene e costumi Maurizio Balò
Musiche Giancarlo Facchinetti
Luci Guido Baroni
Interpreti (ordine locandina): Annamaria Guarnieri (Irina Nikolàevna Arkàdina), Massimo Popolizio (Konstantín Gavrilovič Trepliòv), Enrico Ostermann (Piotr Nikolàevič Sòrin), Laura Montaruli (Nina Michàjlovna Zarèčnaja), Alarico Salaroli (Ilià Afanàsievič Sciamràev), Anna Goel (Polina Andrèevna), Monica Bucciantini (Mascia), Virginio Gazzolo (Borís Aleksèevič Trigòrin), Luciano Virgilio (Evghenij Serghèevič Dorn), Francesco Migliaccio (Semiòn Semiònovič Medvèdenko), Pieremilio Gabusi (Jàkov)
Produzione: Centro Teatrale Bresciano
Debutto: Prato, Teatro Metastasio, 11 marzo 1987
Note:
Il Gabbiano è premiato come miglior spettacolo ai Premi Ubu 1986-1987.
Monica Bucciantini (Mascia) è premiata con l'Ubu come attrice emergente.
Laura Montaruli vince il premio Duse attrice emergente 1987.
INTERVISTA A MASSIMO CASTRI
"Dopo aver esplorato Ibsen e Pirandello, era inevitabile incontrarsi con Cechov. Il gabbiano va infatti inquadrato nel lavoro che ho portato avanti negli ultimi anni dentro la grande crisi del dramma borghese. Quello di Cechov è un tipo di linguaggio che non conoscevo e la nostra ricerca è stata molto difficile [...] Il gabbiano segna infatti il momento di trapasso tra le due fasi di scrittura cechoviana. La prima, come in Ivanov, è quella che si svolge dentro le forme costituite. Ma con Il gabbiano lo scrittore si proietta verso la frantumazione del linguaggio che poi porterà alla nascita di Tre sorelle e del Giardino dei ciliegi. Conseguentemente abbiamo lavorato sul linguaggio [...] che è il primo tema. Ma ne Il gabbiano ce ne sono altri due: uno è la voglia di teatro nel teatro. Questo è l' unico testo di Cechov dove si parla continuamente di teatro. L' altro tema è la solitudine dei personaggi, personaggi in lutto, orfani delle strutture dentro le quali vivevano. Si avvertono fortemente i personaggi in cerca d'autore, direi sei personaggi in cerca di Cechov. Il gabbiano è una sinfonia in quattro atti [...] ma ogni volta cambia non solo la musica ma anche l' orchestra".
Paolo Vagheggi, Sinfonia in quattro atti e tanta voglia di teatro, "La Repubblica", 6 marzo 1987
Dalla rassegna stampa
BOZZETTI DEI COSTUMI di Maurizio Balò
Kostja (Massimo Popolizio)
Sorin (Enrico Ostermann)
BIBLIOGRAFIA
Lido Gedda, Negli abissi della scena naturalista, in "Il castello di Elsinore", l, 1988, pp. 121-133.